Nuova bocciatura per la May sulla Brexit. Non è bastato alla prime minister il serrato confronto con l`UE sul backstop, ovvero la rete di protezione per evitare un confine “rigido” tra Irlanda del Nord e Republica di Irlanda.
Una sonora sconfitta
Con un margine ampissimo, si infrangono le speranze della May di una “smoothy Brexit”, a poche settimane dal fatidico 29 marzo, deadline per l`uscita dalla UE, con o senza accordo.
Domani il confronto sull`opzione no deal
A margine della votazione si sono succeduti gli interventi dei MPs per esprimere preoccupazione sulla catastrofica prospettiva di un walkout, una separazione da Bruxelles senza accordo, che secondo gli osservatori si dovebbe scongiurare nella votazione delle apposite mozioni presentate in queste ore e in votazione domani mercoledí 13 marzo.